Economia della terra. Cibo, territorio, vocazioni, sviluppo in Calabria.

ricerca + atelier

/Anno
2015-2016

/Partner
Unipol | Università della Calabria

/Risultati
• Il report completo
• Il programma del convegno di presentazione al Campus di Cosenza (31.3.2016)

/Tag
competenze, food, innovazione, sviluppo locale

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Il Sud non è tutto uguale, ai territori del disagio se ne contrappongono altri dinamici e alla ricerca di una via di riscatto a partire dalla maggiore ricchezza: il territorio. Il patrimonio artistico e naturale, la storia e la tradizione locale, la qualità della vita sono gli asset immateriali al centro della ricerca, che approfondisce lo stato dell’arte, le possibilità di sviluppo, la reazione alla crisi, gli adattamenti, le scelte delle imprese che fanno parte di un ecosistema incardinato sulla valorizzazione delle risorse territoriali e culturali della Calabria.

/il quadro di riferimento

Un paese diviso e diseguale, dove il Sud scivola sempre più nell’arretramento. È la fotografia emersa dalle anticipazioni del Rapporto Svimez 2015 sull’economia del Mezzogiorno dove, per il settimo anno consecutivo, il Pil è risultato negativo e si è ridotto complessivamente negli anni della crisi del 13%, quasi il doppio della flessione registrata al centro e al nord. Le cause principali sono legate soprattutto a una più sfavorevole dinamica della domanda interna, sia per i consumi che per gli investimenti e ad un mercato del lavoro fortemente provato, che ha registrato negli stessi anni una caduta dell’occupazione del 9%.

È la sintesi di un ritardo strutturale e di difficoltà radicate di un paese che si presenta, dal punto di vista della capacità di affrontare lo sviluppo economico, in modo disomogeneo. Oltre a ciò, il punto chiave come da più voci denunciato è l’assenza da molti decenni di politiche pensate per il Mezzogiorno, mentre prende un modello che, per effetto della lunga recessione e dei vincoli alle politiche fiscali, ha allargato il divario con le aree settentrionali non soltanto sul terreno delle attività economiche e dell’occupazione ma anche in quasi tutte le dimensioni del benessere.

Come mostrano gli stessi rapporti, il Sud non è tutto uguale. Ai territori urbani dove regna il disagio e alle aree interne più penalizzate, si contrappone un altro sud dinamico dove, in un contesto caratterizzato da relazioni familiari tradizionali e nuclei numerosi, i giovani sono fra i più attivi, la disoccupazione femminile è più bassa e la quota di imprenditori più alta. Come lo definisce il rapporto, è un “Sud che spera” e cerca una via di riscatto a partire dalla sua maggiore ricchezza: il territorio. È una delle declinazioni del Made in Italy, inteso non come comparto (si tratta invece di una pluralità di microsettori) ma come risorsa intangibile che “dà valore” cristallizzandosi in produzioni nazionali e tipicità territoriali.

Fattori come il patrimonio artistico e naturale, la storia e la tradizione locale, la qualità della vita rappresentano opportunità per i territori, purché si consideri che la dimensione dell’investimento non attiene alla sola accumulazione di, impianti, macchinari, prodotti della proprietà intellettuale, ma anche di conoscenza, identità, socialità e relazionalità, saper fare – la cultura di cui è impregnato il paese. Sono le potenzialità del patrimonio culturale e paesaggistico, che in oltre la metà dei sistemi territoriali italiani si trova proprio nel Mezzogiorno.

/ la ricerca

Economia della terra. Cibo, territorio, vocazioni, sviluppo in Calabria intende approfondire lo stato dell’arte, le possibilità di sviluppo, la reazione alla crisi, gli adattamenti, le scelte delle imprese che fanno parte dell’ecosistema incardinato sulla valorizzazione delle risorse territoriali e culturali della regione Calabria, partendo dalla filiera agroalimentare (produzione, distribuzione, commercializzazione) per allargare lo sguardo verso le “filiazioni economiche improprie” che legano il cibo alla valorizzazione territoriale, analizzando le trasformazioni in corso tra le imprese, osservando casi emblematici di trasformazione di prodotto e di processo, intrecciando storie d’impresa e storie personali. Attraverso la lente del cibo, l’indagine si propone di osservare i tanti microsettori ad esso collegati, in un’ottica integrata e trasversale: l’agricoltura e la trasformazione agroalimentare; la produzione di sistemi, macchine e apparati; la commercializzazione; la leva turistica e l’impresa culturale.

/le fasi di lavoro

Caratteristiche quantitative dell’economia della terra a specializzazione calabrese

La parte dedicata alla ricostruzione della consistenza quantitativa dell’ecosistema individuato, attraverso la ricognizione e lettura incrociata di dati ufficiali e della letteratura scientifica sul tema.

Ricostruzione di alcune storie aziendali e di vita, di imprenditori nei settori in esame

La parte dedicata alla ricostruzione di un set di casi attraverso interviste in profondità a imprenditori e artigiani calabresi, con storie di vita e professionali emblematiche, per leggere in tralice alle singole storie l’attitudine di un mondo, estraendo regole di comportamento generalizzabili a un progetto territoriale.

Atelier sull’ecosistema della economia della terra calabrese e confronto pubblico

La parte dedicata al coinvolgimento degli operatori di differenti provenienze ed estrazioni (imprenditori e rappresentanze del mondo imprenditoriale, sindacalisti, referenti del mondo cooperativo, agenzie di promozione e sviluppo, enti territoriali, amministrazioni pubbliche, esperti e ricercatori) in una occasione di confronto allargato gestito con i metodi della progettazione partecipata.

/le imprese
Amarelli

Produzione dociaria

Rossano Calabro

AOC

Produzione olio

Roccaberbarda

Callipo

Conserve

Pizzo Calabro

Capua 1880

Produzione bergamotto

Campo Calabro

Ceraudo

Viticultura | Ristorazione

Strongoli

Fattoria Biò

Agricoltura multifunzionale

Camigliatello Silano

Fattoria della Piana

Agricoltura multifunzionale

Rosarno

Lanificio Leo

Moda

Soveria Mannelli

Naturaliter

Servizi turistici

Amendolea

OSAS

Ortofrutta

Castrovillari

Terre Normanne

Agricoltura multifunzionale

Arena

/press
  • La Calabria progetta il futuro con un’economia a misura d’uomo (qui) | Il Sole 24 Ore | 6.4.2016
  • Viscomi: «La vera sfida delle istituzioni è la velocità di decisione» (qui) | Corriere della Calabria | 31.3.2016
  • Presentata l’indagine “Economia della terra” (qui) | Newsletter Cru Unipol | 31.3.2016
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